Paolo Lo Surdo debutta in Eccellenza


Paolo Lo Surdo debutta in Eccellenza

Con l’arrivo di Gennaio è arrivato anche l’esordio nella massima categoria regionale per Paolo Lo Surdo, nella gara valida per la sedicesima giornata del campionato di Eccellenza Girone B, tra Giarre e Atletico Catania, disputatasi Domenica 5 Gennaio, eccezionalmente al comunale di Calatabiano.

Ma cominciamo dal principio, l’arrivo della designazione:

“Visto il percorso di quest’anno aspettavo l’esordio in Eccellenza, ma non sapevo quando sarebbe arrivato. Per me è stata una sorpresa, ancor di più per il fatto che sia arrivata il lunedì, e non il mercoledì come di consueto.

Vista la gara ho subito provato un forte senso di felicità per il traguardo raggiunto, misto ad una tensione positiva in vista della nuova categoria da affrontare, che sento come un modo per mettermi ancora di più alla prova.”

A proposito di categoria da affrontare, raccontaci la preparazione a questa gara:

“Nel preparare la gara non mi sono approcciato in maniera differente rispetto al solito, perché indipendentemente dalla categoria ogni gara è importante, perciò dal momento della designazione ho da subito organizzato la trasferta contattando gli Assistenti e ho provato a prepararmi mentalmente al meglio,  come sempre cerco di fare prima di una gara;

la differenza sta nell’atteggiamento e organizzazione delle società, che puntano a traguardi prestigiosi, ed è per questo che ho attenzionato meglio l’approccio delle squadre, visto che per me si trattava di una categoria nuova e di una nuova sfida.”

Dalla preparazione al terreno di gioco e al primo fischio:

“La gara non è stata particolarmente esaltante, però ammetto l’emozione dovuta all’atmosfera, sin dall’accoglienza da parte delle società e fino al fischio d’inizio. Ho notato da subito professionalità e serietà, e un approccio totalmente diverso durante la gara, al termine della quale ho provato un senso di liberazione per il traguardo raggiunto.”

C’è qualcosa di questo esordio o del tuo percorso che vuoi lasciare ai colleghi più giovani?

“Quello che posso dire ai più giovani sulla base del mio percorso è di ascoltare e seguire i consigli dei colleghi più grandi, regionali e nazionali, che hanno tanta esperienza e possono aiutare a crescere e maturare, soprattutto perché è necessario acquisire la giusta mentalità in vista della “sfida” regionale, in cui anche i dettagli vanno attenzionati; quello che non deve mancare naturalmente è l’entusiasmo.”

Paolo ci parla anche dei suoi obiettivi:

“Sicuramente l’obiettivo principale è sempre quello di crescere e andare avanti, in particolare adesso spero di fare bene gara dopo gara dando sempre il 100% ed arrivare ad essere inquadrato in Eccellenza.

Detto questo sento di ringraziare la mia famiglia e i miei amici per la possibilità e il supporto che mi hanno dato sempre; e tengo a ringraziare il mio Presidente Massimiliano Lo Giudice e tutto il direttivo, Santino Morabito ed Enzo Meli, dirigenti che giornalmente ci permettono di crescere e che silenziosamente svolgono sempre un grande lavoro,

Vorrei inoltre dire grazie a tutti i colleghi della mia sezione per l’amicizia e per i continui stimoli.

Un ringraziamento particolare voglio farlo anche al Presidente del Cra Sicilia Michele Cavarretta per l’opportunità che mi ha dato e per gli strumenti di crescita che ci fornisce durante la stagione.”

 

Francesco Comito – Team Digital AIA Messina