- AIA MESSINA

Vai ai contenuti

Menu principale:

Archivio > News > 2016/2017

CENA DI NATALE 2016: L’IMMANCABILE PIACEVOLEZZA DELLA TRADIZIONE


La prima volta è quella dello stupore, dell’emozione; la seconda quella della felicità dell’incontro. Poi arriva la dolce consuetudine di un gesto che si ripete negli anni, uguale a sé stesso ma sempre diverso in qualche sfumatura. E’ il galà natalizio dell’AIA Messina, appuntamento fisso per gli Associati di tutte le età, momento unico di condivisione e ricordo delle istantanee felici di una stagione messa alle spalle. Come al solito ottima la risposta degli arbitri, accompagnati per l’occasione da famiglie, partner e amici. Cerimoniere della serata, il presidente Lo Giudice ha accolto i graditi ospiti, tra i quali il presidente della locale Delegazione FIGC Leonardo Lacava, il nuovo giudice sportivo Salvatore Marzo, il presidente del corso di Laurea in Scienze Motorie prof. Ludovico Magaudda, presso la splendida struttura ricettiva di Villa Alba, location situata sulle colline di Santo Stefano Briga. Dopo i saluti di rito è tempo di dare sollievo al palato, e il prelibato menù accuratamente preparato dallo staff del ristorante è quanto di più utile allo scopo. Tra una portata e l’altra si scambia qualche battuta con i colleghi più giovani, quelli con ancora tanta strada da compiere all’interno della grande famiglia allargata che è la nostra Associazione. Non mancano i veterani, anziani di campo ma dallo spirito ancora indomito e indomabile. Sono forse proprio loro a mantenere intatto il fuoco che settimanalmente permette a tante “giacchette nere” di scendere nell’arena e fare il proprio dovere. Quasi senza accorgersene si arriva al momento clou della serata, quello delle premiazioni, mai come quest’anno ricco di riconoscimenti per i nostri associati, capaci di portare in alto i colori della sezione fuori e dentro il rettangolo verde. A partire dal mentore di questa splendida nidiata, Enzo Meli, insignito dalla Presidenza AIA quale dirigente nazionale maggiormente distintosi nella passata stagione. A conferma poi dell’altissimo livello della classe dirigente messinese, ecco la nomina di Umberto Cucè, già vice presidente della Sezione, quale referente alla Commissione Esperti Legali dell’AIA.
Scende ancora una lacrima quando nella sala risuona il nome di Gianni Aveni, al mom
ento della consegna del premio intitolato alla sua memoria, per il miglior arbitro OTS della stagione uscente: questa volta tocca a Christian Neto. Si passa poi ai passaggi di categoria, quelli per cui ogni domenica si lotta a denti stretti: Chiarella, Rinaldi, Gugliandolo. A ognuno di loro un grazie per aver issato con fierezza la bandiera giallorossa in cima alla rispettiva categoria. Ma, c’è qualcuno che quest’anno è riuscito a riportare la Sezione, la “maglia”, là dove mancava da troppo tempo: Alberto Santoro riceve il riconoscimento per il passaggio alla Can Pro, un titolo, che come dice lui stesso, deve rendere fieri tutti noi, che giornata dopo giornata lo abbiamo spinto nella sua impresa. E’ la ciliegina deliziosa su una torta già ben guarnita, è il regalo che si scarta per ultimo con tanta ansia, quasi come se da un momento all’altro dovesse scomparire da sotto gli occhi. Sembra forse una follia ma è la magia di far parte di questa splendida Associazione: essere tutti in campo insieme, gioire per il successo di un tuo fratello e piangere per un suo errore. Va in archivio così anche l’edizione 2016 dell’happening natalizio; la famiglia si saluta e si da appuntamento alla prossima occasione. AIA Messina: associazione, squadra, famiglia.

Valerio Villano Barbato

 
Torna ai contenuti | Torna al menu