- AIA MESSINA

Inizia col piede giusto il nuovo anno per la sezione di Messina, con i terreni di gioco che non mancano di regalarle soddisfazioni. Dopo Francesco Comito, che ha fatto il suo esordio nel campionato di Promozione, nell’ultima giornata è stato il turno di Benito Saccà, che con la gara Orlandina – Catania San Pio ha esordito nel campionato di Eccellenza, e di  Giuseppe Merendino, che ha diretto Aci Sant'Antonio - New Calcio Pozzallo, valida per la seconda giornata di ritorno del campionato di Promozione.
Abbiamo incontrato Benito e Giuseppe in Sezione, scambiando con loro qualche parola sui rispettivi esordi nelle massime categorie regionali. “La partita è iniziata quando ho ricevuto la designazione” – ci racconta Benito – “ho immediatamente chiamato gli assistenti e ho preparato la gara studiando le squadre e la loro classifica, anche parlando con i colleghi della sezione che le avevano già arbitrate. Con gli assistenti la collaborazione è stata ottima: entrambi avevano già fatto diverse partite in eccellenza e mi hanno aiutato a farmi sentire a mio agio con la categoria.”
Chi con gli assistenti non aveva ancora arbitrato è Giuseppe Merendino: “E’ stato un esordio tutt’altro che facile – ci confessa ad inizio intervista – la partita (finita con il risultato di 3-2) è stata combattuta e ricca di episodi; non ho abbassato la soglia dell’attenzione nemmeno per un secondo: è stata forse la gara più divertente che io abbia mai arbitrato!” – e tornando agli assistenti – “Ti aiutano tanto, anche se inizialmente ho avuto difficoltà ad adeguarmi con lo spostamento. E’ forse l’aspetto a cui dovrò lavorare con più attenzione già dalle prossime gare.” E Giuseppe non sbaglia se, come ha tenuto a dirci Benito - “La sintonia con gli assistenti è fondamentale. Nel briefing pre-gara dico sempre: siamo una squadra che farà bene solo se tutti e tre faremo bene”. E’ il momento dei ringraziamenti e ad entrambi vengono subito in mente il presidente Massimiliano Lo Giudice e i componenti del Consiglio Direttivo: “La Sezione è una presenza costante” – ne è convinto Benito, che aggiunge – “non solo della mia vita arbitrale, ma anche dei più semplici momenti di quotidianità. Il ringraziamento va poi ai miei genitori, ai colleghi del gruppo dell’allenamento e a Michele Gallo, che nonostante la lontananza è sempre pronto a dispensare consigli”. Anche Giuseppe sa chi ringraziare: “Il presidente ha sempre creduto nelle mie potenzialità ed è in assoluto la prima persona che devo ringraziare. Un ringraziamento va anche a Stefano Alecci, che mi è stato sempre vicino e non ha smesso di farlo al mio esordio, con la sua presenza in tribuna.”
Guardando al futuro, Benito e Giuseppe restano entrambi coi piedi per terra. “Voglio solo continuare ad arbitrare, divertendomi e provando a migliorare partita dopo partita” – ci risponde Giuseppe, quando gli chiediamo dei prossimi obiettivi. E’ dello stesso avviso Benito: “Non posso nascondere che l’esordio in Eccellenza era il principale obiettivo della stagione. Ora non mi resta che tenere alta la concentrazione e fare bene nelle prossime gare.” E’ quello che auguriamo, sia a Benito, sia a Giuseppe, con la speranza di potergli dedicare ancora molte interviste.
AD MAIORA!

Roberto Scardino